Il bonus sociale idrico è un’agevolazione sulle bollette del servizio idrico, prevista dal d.P.C.M. 13 ottobre 2016, emanato in forza dell'articolo 60 del cosiddetto Collegato Ambientale (legge 28 dicembre 2015, n. 221) e successivamente deliberato dall'ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ex AEEGSI) con Deliberazione 897/2017.
Il bonus consiste in uno sconto sulla bolletta idrica alle famiglie numerose e ai cittadini a basso reddito. La fornitura dell’acqua è gestita dal servizio idrico locale che fa capo all’Autorità idrica regionale, pertanto ogni Regione ha la possibilità di deliberare il bonus secondo i propri termini e modalità.
COSA FA IL COMUNE
Il Comune costituisce il tramite tra il cittadino e le imprese che erogano il servizio idrico.
Effettua un primo controllo sui requisiti del richiedente, accoglie le domande, compila una richiesta sul sistema informatico predisposto da ANCI e rilascia all'utente una ricevuta, unitamente a delle credenziali attraverso le quali il cittadino potrà verificare lo stato della propria pratica.
Il bonus idrico, sempre nel rispetto dei requisiti previsti per ogni singola misura, è cumulabile con il bonus elettrico e il bonus gas.