Protezione Civile

Funzioni e compiti del Sistema di Protezione Civile

Data:

09 gen 2025

Descrizione

La protezione civile tutela l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti dalle calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi.

Protezione civile non è un compito assegnato a una singola amministrazione, ma è una funzione attribuita a un sistema complesso: il Servizio Nazionale della Protezione Civile.

Componenti: Istituito con la Legge 225/1992, il Servizio Nazionale ha come sue componenti le amministrazioni centrali dello Stato, le Regioni e le Province Autonome, le Province, i Comuni e le Comunità montane.

Strutture operative: Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, le Forze Armate, le Forze di Polizia, il Corpo Forestale dello Stato, la Comunità scientifica, la Croce Rossa Italiana, le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, le organizzazioni di volontariato, il Corpo Nazionale di soccorso alpino e speleologico costituiscono le strutture operative.

Il Servizio nazionale della Protezione Civile assicura la più ampia partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni di volontariato di protezione civile alle attività svolte.

Come interviene la protezione civile a livello locale?

IN ORDINARIO (TEMPO DI PACE)

Le attività svolte in tempo ordinario sono di previsione e prevenzione. Queste attività risultano di grande importanza per la mitigazione del rischio e le successive fasi di gestione dell’emergenza e comprendono, tra le altre cose, la redazione e aggiornamento della pianificazione di emergenza e la diffusione della conoscenza delle materie della Protezione Civile per sensibilizzare la popolazione e formare un cittadino consapevole e preparato.

IN ALLERTA / EMERGENZA

IL SINDACO, autorità locale di Protezione Civile, in collaborazione con la Struttura Comunale di Protezione Civile effettua la valutazione dell’evento e della capacità di risposta/intervento con forze locali

  • in caso di EVENTO FRONTEGGIABILE DA INTERVENTI DELLA SOLA AMMINISTRAZIONE COMUNALE

coordina le strutture operative locali (personale locale, Forze dell’Ordine, Corpi operanti sul territorio) sulla base dei Piani di Emergenza

attiva associazioni locali di Protezione Civile per attività di soccorso, trasporto, evacuazione in base a convenzioni di collaborazione stipulate

Istituendo il CENTRO OPERATIVO COMUNALE - COC

  • in caso di EVENTO FRONTEGGIABILE DA INTERVENTI COORDINATI DI PIU' ENTI/AMMINISTRAZIONI

Richiede l’intervento della Prefettura e l'attivazione del CENTRO OPERATIVO MISTO - COM costituito da Comune, Forze dell’Ordine, VV.F., C.F.S., Associazioni Volontariato, Servizio sanitario nazionale e tutte le forze locali in grado di operare per il superamento dell’emergenza

  • in caso di EVENTI DI GRANDE INTESITA’ ED ESTENSIONE FRONTEGGIABILI CON MEZZI E POTERI STRAORDINARI

a seguito della dichiarazione dello STATO DI EMERGENZA il coordinamento viene assunto dal Presidente del Consiglio dei Ministri che opera attraverso il Dipartimento di Protezione Civile. Lestrutture attivate sono:

DI.COMA.C. – Centro di Comando e Controllo a livello nazionale presieduto dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, massima Autorità di Protezione Civile mediante il DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE

C.O.R. – Centro Operativo Regionale presieduto dal Presidente della Regione per il territorio regionale

C.C.S. – Centro Coordinamento Soccorsi presieduto dal Prefetto per il territorio provinciale

Pagina aggiornata il 13/01/2025